Segnatasse

 

Le marche segnatasse, soprastampate sulla emissione originale del 1934, esistono, nel periodo della RSI, in tre versioni: una emissione della GNR di Brescia con caratteri del I° tipo (Raffaello), una emissione tirata a Verona con imitazione di quella Bresciana ed una ultima soprastampata con fascetti tirata solo a Roma. Vediamole:

 

Tiratura di Brescia

L'emissione bresciana esiste solo con questo tipo di caratteri mobili tirati dalla solita Tipografia Austoni & Bontacchio(caratteri Raffaello del I° tipo). La data di emissione è il 20 Dicembre 1943, comune a tutte le emissioni bresciane della GNR. Il loro uso su busta, oltre a rappresentare una affrancatura insufficiente, è stato tollerato anche in quelle zone che, sprovviste di normali francobolli di Posta ordinaria, utilizzarono tali pezzi per affrancature ordinarie. L' utilizzo di questi francobolli su lettere regolarmente viaggiate, rappresenta una rarità. Si noti dalla foto sopra come il valore da 5 Lire abbia la soprastampa capovolta, questo francobollo NON ESISTE con soprastampa diritta.
Dalla serie originale del Regno mancano, inoltre, i valori da 10 e 20 Lire che a Brescia non vennero soprastampati a causa della irreperibilita' dei fogli.

Ecco le tirature:

5c. - 20.000 pezzi; 30c. - 20.000 pezzi; 1L. - 20.000 pezzi
10c. - 30.000 pezzi; 40c. - 10.000 pezzi; 2L. - 5.000 pezzi
20c. - 20.000 pezzi; 50c. - 60.000 pezzi; 5L. - 2.000 pezzi
25c. - 40.000 pezzi (*); 60c. - 10.000 pezzi
 

 (*) - 1.000 di questi valori ebbero la soprastampa capovolta, non sono comuni.

Tiratura di Verona

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Anche in questo caso parliamo di francobolli che non ebbero un effettivo corso postale e vennero distribuiti solo a fini collezionistici, sono quindi dei non emessi. Gli esemplari usati hanno sempre annulli di favore. Furono soprastampati da Gennaio a Maggio del 1944. La fotografia sopra mostra la serie completa con il rarissimo 60 c. Si noti anche la presenza dei valori da 10 e 20 Lire mancanti, invece, nella tiratura bresciana. 

      5c. - 10.600 pezzi                                 30c. - ???                                                        1L. - 5.500 pezzi
    10c. - ???                                              40c. - 10.700 pezzi                                          2L. - 2.700 pezzi
    20c. - ???                                              50c. -  1.200 pezzi                                          5L. - 2.000 pezzi
                                       25c. - ???                                              60c. -  1.000 pezzi                                         10L. -21.700 pezzi                                  
20L. - 6.600 pezzi


Dei valori da 10 e 20 L. vennero inceneriti rispettivamente 18.509 e 3.457 pezzi dalla tiratura ufficiale.

 

Fascetti

Questa serie venne soprastampata solo a Roma nell' Aprile del 1944. I francobolli vennero utilizzati sia come marche segnatasse che come affrancatura di emergenza per la mancanza di valori di posta ordinaria. Allo stato di nuovo sono abbastanza comuni, in modo particolare i bassi valori, ma pregiati se su busta.

 

 

 

 

 

Un discorso particolare meritano gli alti valori della serie: il 5, il 10 ed il 20 Lire. Tali francobolli non sono noti su buste regolarmente viaggiate, tant'è che i cataloghi non sono neppure in grado di stabilirne una quotazione. Le buste sopra mostrate rappresentano quindi vere e proprie"perle" nella storia postale della RSI.

 

 

 

Segnatasse d' emergenza

 

La carenza di francobolli ed in modo particolare quella delle marche segnatasse, indusse alcune amministrazioni postali locali alla soprastampa di francobolli di posta ordinaria per renderli utilizzabili all'uopo. La foto sopra mostra alcuni francobolli della seconda serie Monumenti distrutti soprastampata a cura della Direzione provinciale delle Poste di Venezia, i francobolli fanno parte di un modestissimo quantitativo rinvenuto a Mestre. Sono noti su alcune buste destinate al capoluogo veneto.