Le varietà dei Fascetti
In questa pagina sono poste le immagini di alcune delle varietà piu' significative di questa emissione, alcune relativamente comuni, altre decisamente piu' rare, ma tutte, di origine filatelica o meno, sicuramente interessanti.
Una varietà classica: la soprastampa capovolta.
Alcune soprastampe doppie.
Decalchi : Questa varietà si poteva originare per 2 motivi, o per "contatto" del foglio appena soprastampato con la gomma di quello immediatamente inferiore, oppure l'inchiostro veniva "assorbito" dal francobollo e si rendeva visibile al verso.
Soprastampe a cavallo, un errato posizionamento del foglio rispetto alla lastra zincata.
Verona fu, tra le tirature, quella che più si distinse per la gradazione dei colori dei suoi inchiostri. Nella foto sopra, in ordine da sinistra a destra abbiamo: fascio arancio,rosso bruno e rosso scuro (fegato).
Sicuramente la più pregiata e la più singolare varietà della tiratura veronese: il fascio grosso. Tale varietà, visibile nel francobollo di destra, occupava la posizione n° 100 del foglio. Si noti infatti la differenza di dimensioni del fascio con l'esemplare normale a sinistra.
Questa strana varietà ( la macchia di colore visibile tra il fascio e la parola ITALIANA), si originò SOLO nei fogli con soprastampa capovolta della tiratura di Verona. Questa soprastampa colpiva il francobollo n°46 del foglio anche se, in verità, la posizione della soprastampa era la n° 5.
Una probabile rottura del punzone di stampa colpì nella posizione n°47 alcuni fogli dell'espresso tirato a Roma causando questa rottura nella parte inferiore del fascio. La varietà è conosciuta anche negli espressi da 1,25 Lire ma è piu' rara.
Un errore nella scelta del colore dell'inchiostro o una varietà voluta fu la soprastampa di alcuni fogli dell' espresso da 1,25 Lire eseguita a Genova che avrebbe dovuto essere eseguita con inchiostro rosso. Sono conosciuti anche dei pezzi che presentano al verso un decalco di colore rosso.
Una varietà "classica" della tiratura di Roma è la scritta REPUBPLICA nella posizione 92, tale varietà è presente nelle ultime tirature, in quanto venne causata dall' usura della lastra, in particolare dell'anello inferiore della seconda B di REPUBBLICA.
Questa singolare varieta' della tiratura di Genova venne causata dall'usura irregolare di uno dei cilindri di trascinamento della macchina da stampa, che spostò il foglio lateralmente causando questa soprastampa diagonale.
Di recentissima scoperta e non ancora catalogato, questo raro espresso con soprastampa capovolta della tiratura di Genova, presenta le caratteristiche della posizione 44, trattasi cioe' di una riga curva a destra del fascio simile al contorno di una campana: è l'impronta della spalla del clichè venuta a contatto col foglio.
Straordinario e non catalogato il francobollo visibile nella fotografia sopra che racchiude in sè tre preziose varietà: il fascio grosso, tipico della posizione N° 100 della lastra di Verona, il colore rosso arancio, ed infine la soprastampa che, come si può notare, è capovolta.
Il raro francobollo sopra rappresentato ( ne sono stati ritrovati a tutt' oggi una cinquantina di esemplari ) é frutto di un recente ritrovamento a Genova. Entrambe le soprastampe appartengono infatti alla tiratura di questa città. Trattasi, come si può vedere, di una soprastampa doppia con due diverse tipologie ( fascio + scritta ).
La foto sopra mostra il 25 ed il 75 cent. della tiratura di Genova accoppiato con un esemplare denominato " Falso di Genova" privo del fascetto. Io ritengo, in realtà, che l'esemplare privo del fascetto non sia un falso, bensì si tratti del frutto di una iniziativa privata di cui le emissioni soprastampate della RSI sono ricche. Chi avrebbe voluto infatti falsificare un francobollo tralasciandone una parte significativa quale il fascetto? Si tratta in qualsiasi caso di esemplari soprastmpati all'epoca ed essendo molto rari, sono ricercati dagli specialisti di questo periodo.
Molto interessante la varietà sopra visibile. Si tratta di coppie verticale di un 25 ed un 50 centesimi, di cui un solo esemplare soprastampato. Tale varietà si originò dallo spostamento della lastra di zinco rispetto al foglio, shiftando di una riga. A seconda se questo spostamento fu verso l'alto o verso il basso, oltre alla varietà sopra visibile, venne soprastampato anche il bordo del foglio superiore o inferiore.
Forse di origine filatelica la varietà sopra mostrata. Il foglio, regolarmente soprastampato, venne reinserito nella macchina per una seconda volta e capovolto, originando quindi una soprastampa diritta ed una capovolta, come mostra la fotografia. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una varietà apprezzata dai collezionisti specializzati nella RSI.
La rottura del serbatoio di inchiostro o il malfunzionamento del suddetto portò quasi certamente alla singolare varietà del francobollo sopra mostrato. Una fuoriuscita anomala dell' inchiostro probabilmente " allagò " i rulli portando quindi il foglio o i fogli in fase di soprastampa ad una anormale inchiostrazione. Di questa tipologia di varietà, recentemente catalogata, esistono sia francobolli con soprastampa che senza. Si tratta di un francobollo molto raro.